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GRAZIE AL GIORNALE DI SICILIA… MA….
Sul Giornale di Sicilia di oggi, che ringraziamo per l’attenzione che da tempo dedica alle nostre battaglie, vi è un resoconto sul numero delle persone con disabilità gravissima, rapportate a quello di altre regioni ed interviste al comitato.
Qualche puntualizzazione:
1. il nostro Comitato ricorda a Francesco Deliziosi, autore del pezzo “severità contro i furbetti” che siamo stati noi per primi a denunciare alla Procura della Repubblica di Palermo, e non la Regione Siciliana, alcuni strani numeri rilevati nel primissimo censimento di fine 2016 e che subito dopo quella denuncia, come per magia, molte posizioni furono riviste. Quindi anche noi, SiamoHandicappatiNocretini, siamo onorati dell’amicizia di chi ci affiancherà, come Francesco Deliziosi, nella normale richiesta di obiettività e correttezza delle valutazioni delle UVM. Diciamo che nel nostro caso il giornalista, come si suol dire, “sfonda una porta aperta”.
2. Il nostro comitato rileva che comunque il numero delle persone fino ad oggi censite come “gravissimi” comprende, come scritto nel corpo dell’articolo di Giacinto Pipitone (ma come comprensibilmente non specificato nell’occhiello sotto il”titolone” di prima pagina) anche le persone anziane che nelle altre regioni usufruiscono di servizi dedicati e ultrapotenziati, per cui non necessitano di assegno di cura. Essendo la nostra regione molto indietro nell’applicazione della normativa a tutela di tale categoria, è chiaro come anche gli anziani debbano essere tutelati.
3. Per una errore scusabile, è stato trasformato da “incomprensibile” a “comprensibile” il giudizio di valore espresso dal nostro Comitato sull’istruttoria difforme di Asp/distretti con riguardo alle stesse valutazioni. Il nostro Comitato, infatti ha sempre invocato uniformità di giudizi a parità di condizioni personali e quindi ribadisce che giudica “INCOMPRENSIBILE” come possano esservi valutazioni difformi fra le varie UVM con riguardo al censimento avvenuto. Ben vengano, quindi, eventuali revisioni.
Mancano all’appello ancora i numeri sulla disabilitá Grave per cui non è stata fatto un censimento né sbloccato un solo euro.
Quindi si… qualche passo avanti, ma tanta strada ancora da fare.
Giornale di Sicilia
Ruggero Razza
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