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ECCO LA CIRCOLARE: cosa fare?

E’ stata poco fa emanata la circolare che dovrebbe omogeneizzare le attività delle ASP sul territorio regionale. Ecco alcune novità:

PER I GIÀ CENSITI
Non bisognerà andare a sottoscrivere un nuovo patto di cura presso la Asp. Basta processioni inutili. Basterà compilare un modello che vi verrà mandato ENTRO 10 GIORNI dalle vostre ASP/DISTRETTI di appartenenza, ma nel frattempo possiamo anche procedere autonomamente iniziando a compilare il modello. Poichè nel foglio da restituire firmato bisogna dichiarare se si è in possesso di Isee inferiore o superiore a 25000 euro ANDATE A FARVI RILASCIARE NEL FRATTEMPO IL MODELLO ISEE presso i caf richiedendo l’ISEE “Nucleo Ristretto PER PRESTAZIONI SOCIO SANITARIE”. Per maggiori dettagli guardare il seguente link, su come richiedere l’isee. https://www.facebook.com/siamohandicappatinocretini/posts/2002896769771116?__xts__%5B0%5D=68.ARC8r9vi0QNFpEVnbU-NBojwcVMRUw-t5cXIo2t2020kuxlvZPmMqx7LB83HRR2Mm4BjuaLNwaELawwqJ34b7it–lCjkz1KCIcOp61dtTuPp1SAvJtZmdyxtEyw4kZMzWXnPsVoB4XvEXe7cWAEo-QO3tiuxt5D36R5xM2hILYWgm5ohK-2cA&__tn__=K-R

Nel foglio che riceverete dall’ASP/DISTRETTO, da compilare e sottoscrivere, si potrà richiedere di ricevere l’assegno di cura, o come elargizione monetaria diretta, (come fino ad ora hanno scelto quasi tutti, e allora bisognerà mettere la “crocetta” nel punto d) segnalando il nominativo del caregiver) o altro sistema.

Si confermano le cifre previste con una tabella riepilogativa. Novità rispetto a quanto già sapevamo: neanche quei pochi utrassessantaseienni con Isee superiore a 25000 euro dovranno restituire alcunchè da qui a fine anno. Per gli ultra 66enni con un isee superiore a 25.000 infatti verrà erogato un importo ridotto dell’assegno di cura (420 euro al mese da qui a fine anno) e non ci sarà nessun conguaglio in negativo. La decurtazione per gli ultra 66enni sarà soltanto fino a dicembre. Da gennaio saranno allineati a tutti gli altri. Continuiamo a ritenere ingiusta questa decurtazione, comunque, e ci siamo già attivati per chiedere molteplici pareri legali ma se non avremo conforto legale sulla buona probabilità di accoglimento di ricorsi non consiglieremo di fare alcun ricorso, che poi si viene condannati pure alle spese.

MAI PIU’ MODELLI DI ESISTENZA IN VITA. Verranno finalmente ottenuti d’ufficio direttamente dalle ASP. Rimane l’obbligo da parte del familiare di comunicare il decesso tempestivamente.

FINESTRA ANNUALE DI APERTURA DEI TERMINI PER ASSEGNO DI CURA PER PERSONE CON DISABILITA’ GRAVISSIMA:
è stabilita da giorno 1 al 31 dicembre di ogni anno. Quindi aspettiamo che l’assessorato alla famiglia predisponga questa finestra a partire da questo fine 2018;
Il termine non si applica a coloro i quali dovessero trovarsi per evento traumatico in stato di disabilità gravissima.
A chi ha avuto esito negativo della domanda per il riconoscimento di persona con disabilità gravissima sarà data possibilità di ripresentare la domanda se corredata da un certificato di aggravamento della patologia attestato da una struttura sanitaria pubblica.
Si ricorda che i parametri per la valutazione dei requisiti sono interministeriali, consigliamo a chi vuole presentare domanda di controllare se possiede tali requisiti anche rivolgendosi ad un medico di parte prima di presentare la domanda.

FRANCHIGIA PER I RICOVERI.
Come sapete, alcuni distretti hanno decurtato 50 euro per ogni giorno di ricovero. Dopo proteste e (crediamo) anche a seguito di una nostra segnalazione scritta, contentuta nelle osservazioni alla seconda bozza di decreto, è stata accolta, almeno parzialmente, la richiesta di revisione di questo aspetto. Nella circolare si dispone che le Asp non tolgano nulla nei primi 30 giorni di ricovero in ospedale, in presenza di una certificazione attestante che la persona necessita di assistenza anche in ospedale da parte del familiare, caregiver o anche di un operatore. Dal 31esimo giorno, ma consecutivo, verranno decurtati 40 euro al giorno. Nessuna decurtazione per day hospital, per frequenza di qualche centro eccetera. Solo se si tratta di ricovero ordinario in strutture pubbliche e/o convenzionate con la regione e non ovviamente se ci si ricovera in strutture private non convenzionate.

DISABILITA’ GRAVE
C’è un richiamo al patto di servizio che andrà riattualizzato ogni anno subito dopo la finanziaria. Abbiamo appena chiamato,poco fa, gli Uffici dell’assessorato alla salute per capire come mai non si fosse attivato il processo di censimento e ci hanno assicurato che è stato fatto con una circolare di 2 giorni prima . NE PRETENDIAMO LA PUBBLICAZIONE, anche se ci hanno assicurato che è stata già inviata alle ASP. Pretendiamo che tale circolare sia pubblicata anche se definita “tecnica”, come affermato.
Intanto stiamo predisponendo una nota immediatamente al Presidente della Regione in cui chiederemo anche che solleciti CON URGENZA l’assessorato alla famiglia per sbloccare la parte dell’importo previsto per le persone con disabilità grave, quella proveniente dal Fondo Sociale Europeo. Infatti qui la competenza non è della Salute ma dell’assessorato alla Famiglia. E non possiamo accettare ritardi burocratici di alcun tipo. Infine, poiché abbiamo letto nel Giornale di Sicilia dello scorso lunedi che l’Assessore Razza ha affermato di “mettere” 8 milioni di euro che serviranno a creare i PUA, e cioè gli sportelli unici dotati di personale affinché le persone con disabilità possano andare presso un punto unico senza impazzire per girare vari uffici amministrativi, pretendiamo che ci faccia pervenire o pubblichi il provvedimento di assegnazione alle ASP di questi soldi, con precise indicazioni su quello che devono fare e quando. Ci hanno assicurato che la prossima settimana pubblicheranno anche questo provvedimento. LO ASPETTIAMO E PRETENDIAMO!

#SiamoHandicappatiNoCretini






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Source

2018-09-14T10:19:56+00:00